L’officina diventa a questo punto troppo piccola e la Concari si trasferisce nel negozio di fronte che offre più spazio. È il 1959, le conoscenze si ampliano e diffondono, i gusti si affinano, e l'Armeria Concari offre i suoi primi monocanna basculanti. Gran bei fucili, robusti leggeri e precisi, con canne e cannocchiali di prima scelta a prezzo interessante.
Un altro capitolo importante ha riguardato la produzione nel 1980 dei movimenti Mauser - Magnum completamente ricavati dal pieno, sia destri che sinistri, con otturatori di diametro da 18 mm o da 20 mm a seconda dei calibri. Nel 1981 Pietro espone per la sua prima volta all’EXA, la fiera delle armi a Brescia e si presenta con una novità molto ambita. Si trattava di un Mauser interamente costruito artigianalmente e fornito con due canne intercambiabili a mano, una in 6,5x57 e l’altra in 7x64 con il cannocchiale che restava tarato al cambio delle canne. L’anno successivo fu presente alla seconda edizione dell’EXA, esponendo un monocanna basculante di nuova concezione; calibri a scelta, con chiusure duplici Purdey e terza chiusura tipo Kersten e con ejector.
Per altre innovazioni notevoli si deve attendere l’EXA del 1998 nella quale Giovanni portò una dimostrazione di quello che i Concari fossero in grado di fare. Un Mega Mauser magnum di ben 47 cm e un Mini Mauser magnum di 12 cm costruito dal figlio Matteo. Sempre nello stesso anno Giovanni mette a punto un Mauser corto “Kurz” anticamente fabbricato in Germania. Un movimento Mauser normale ma più corto di 16 mm rispetto all’originale, predisposto per piccoli-medi calibri, sia destro che mancino.
La sincera considerazione per la propria clientela ha tramutato i Concari in veri e propri maghi armaioli, fornitori delle più complesse richieste. La passione silenziosa ha sempre promosso la loro artigianalità.